Zona di produzione: località Lama Baronale Adelfia (Bari) Puglia –
Estensione: più di mezzo ettaro circa
Età del vigneto: 25 anni
Natura del terreno: calcareo/argilloso/tufaceo
Coltivazione: Il metodo di coltivazione è strettamente naturale, senza l’ausilio di prodotti di sintesi, con rese molto contenute, di solito vanno dai trentacinque ai quarantacinque quintali per ettaro.
Allevamento: Spalliera
Altitudine: 231 s.l.m. – Sono infatti i 231 metri di altitudine sul livello del mare, con le loro importanti escursioni termiche quotidiane tra il giorno e la notte, a conferire alle uve l’importante patrimonio aromatico.
Vendemmia: la raccolta delle uve bianche avviene tra settembre e ottobre, dopo una accurata selezione delle uve, esclusivamente manuale in cassette da 10 kg. con cui sono trasportate alla cantina, in modo da assicurarsi la maggiore integrità possibile degli acini.
Vinificazione: dopo la raccolta l’uva arriva nella cantina aziendale, i grappoli vengono diraspati e messi a fermentazione spontanea solo con lieviti indigeni in contenitori di acciaio. Termostatati manualmente mediante uso di mostimetro a temperatura di cantina. Il periodo di fermentazione/macerazione naturale sulle proprie bucce è di circa 7/8 giorni a temperatura non controllata effettuando rimontaggi manuali (1/2 al giorno). Il vino non subisce alcuna chiarifica e filtrazione. Non contiene solfiti aggiunti.
Invecchiamento: minimo 06 mesi in contenitori di acciaio da 800 litri
Affinamento: in contenitori di acciaio fino all’imbottigliamento.
Descrizione organolettica: è un vino orange wine naturale non filtrato e non chiarificato, intenso color topazio, all’olfatto profumi di pietra focaia e frutta macerata, fresco al palato con note di zafferano e in chiusura nota tannica associata a radice di liquirizia – un sapore nuovo da uve antiche. Eventuali residui sono naturali.
Dati analitici:
Contenuto alcolico – gradi 11,50
Solforosa totale – (so2) 1,0 mg/l
Formato disponibile: bottiglia 0,75 – (tipo bottiglia: Cubana bianca da gr. 650)